Paratissima 2010

Venite a trovarci durante Paratissima!
Il 5-6-7 novembre dalle 19:00 alle 24:00
in Via Sant' Anselmo 3 a Torino

Ciclisti infreddoliti vi aspettiamo con un laboratorio di cartelli creativi, foto,
cicloinstallazioni umane (esagerati!!!),
gadgets, merchandising, pentoloni di Vin Brulé,
ricchi premi e cotillon!

II WORKSHOP OFFICINE PER L'AMBIENTE "SPAZI COMUNI SPAZI CONDIVISI"

Giovedì 25/03 alle 19:30 Aperitivo del Ciclista@ Spazzi, in Via Virle 21 a Torino

La ciclofficina Tandem ( Ass. Muovi Equilibri - Ass. Arcobaleno - Ass. Ciclobus)è lieta di invitarVi all'Aperitivo del Ciclista

Il tema di questa sera è il Viaggio:
Direttamente da Roma sarà nostra ospite la redattrice di Repubblica e Ciclo-Scrittrice:
Cecilia Gentile che presenterà la sua ultima opera: “Segui le donne". Da Beirut alla Palestina pedalando per la pace”, dove racconta il viaggio in Bicicletta realizzato in Palestina con altre 250 donne del Movimento "follow the women" per promuovere la pace in uno dei territori più massacrati dai conflitti bellici.
L'opera è pubblicata da EDICICLO.

Durante la serata sarà anche presente Franco Rasulo, cicloamatore che la scorsa estate ha percorso da Asti alla Puglia in Bicicletta.

Gli ostacoli alla pace...

una semplice immagine per ritornare sul mezzo, che la neve degli ultimi giorni ha un po' bloccato...anche se devo dire che un bel po' di temerari in giro se ne vedono, nonostante la totale mancanza di sale per le strade...
in ogni caso sicuramente meglio esser bloccati sul percorso da un lastrone di ghiaccio che non da questi blocchi di calcestruzzo prefabbricato, di meravigliosa fattura israeliana, noti calcestruzzari, come il nostro amato paese.

Gaza: ognuno è ebreo di qualcuno

“Ognuno è ebreo di qualcuno. Oggi i palestinesi sono gli ebrei di Israele”.
(Primo Levi, 1969)

E' difficile sopportare di appartenere ad una umanità che si macchia di così gravi crimini contro se stessa ma non si può per questo lasciare ingannare da una informazione iniqua e faziosa.
Costruire una mondo di pace non può prescindere da una messa in discussione profonda sugli attuali modelli economici e culturali. Ognuno di noi ha responsabilità globali profonde anche più dirette di quanto può sembrare nel sostenere sistemi spregiudicati di finanza, industria, commercio, mass media, istruzione.
http://www.seruv.org.il/English/
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http://www.arcoiris.tv/