martedì 9 settembre 2008

Piazza Palazzo di Città

Domani non saremo al parco Michelotti ma in piazza palazzo di città, sia con il corso di ciclomeccanica che con l'aperitivo del ciclista. Siamo stati invitati a partecipare con le nostre iniziative al presidio in Piazza palazzo di città dalle 14 e 30 di mercoledì 10 alle 17 di giovedì 11 settembre
organizzato dal comitato "non grattiamo il cielo di Torino" di cui al link nongrattiamoilcielo.org.
Abbiamo pensato lungamente se fosse il caso e un po' all'ultimo abbiamo deciso che era giusto essere presenti in un contesto in cui si rivendica in modo pacifico e festoso il diritto a partecipare alle scelte importanti per nostra città.


17:30/19:30 CORSO DI CICLOMECCANICA
rudimenti di autoriparazione

20:30 APERITIVO DEL CICLISTA
dibattiti conviviali sul futuro del pedale e delle strade

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ciao, sono anche io un biciclettaro incallito. Sto cercando di far girare la proposta di un mio amico, che trovo molto intelligente (e provocatoria), sulla "bici di cittadinanza". L'ho pubblicata sul mio blog (grattaevinci.wordpress.com). Vi chiederei di aiutarmi a diffonderla, se la ritenete interessante (apparirà nella rubrica delle lettere de La Stampa, cronaca locale):

“Una proposta per il comune di Torino: se l’amministrazione avesse intenzione di puntare davvero sulle due ruote per ridurre i problemi d’inquinamento, per decongestionare il traffico, per scacciare la perdurante immagine di Torino-città della Fiat, operaia e triste, per rendere la città quella Torino “always on the move” - ma quale “move”? Quella delle automobili? -, per renderla una città nella quale far vivere i propri figli… ebbene, non potrebbe l’amministrazione concedere ai cittadini una “bicicletta di cittadinanza”, ovvero una bicicletta gratuita o a costo simbolico a tutti i nati nel territorio metropolitano, magari una volta compiuto il x-esimo anno di età? Sarebbe un segnale estremamente forte… di certo susciterebbe minori resistenze dei progetti di piste ciclabili e zone pedonali, e potrebbe al contempo creare un precedente importante per muoversi in questa direzione."
Mario Cedrini

Grazie, Luca Borello

"L'uomo.. Per trasportare un grammo del proprio peso per un chilometro in dieci minuti, consuma 0.75 calorie.. è una macchina termodinamica più efficiente di qualunque veicolo a motore.. L'uomo in bicicletta può andare tre o quattro volte più svelto del pedone, consumando però un quinto dell'energia"


da Ivan Illich "Energie et équité"