venerdì 12 novembre 2010

Un filo rosso da Roma a Torino



Roma 7 novembre. A poche ore dalla morte di dell'ennesimo ciclista, Paolo Cascavilla, alcuni blog cominciano a far rimbalzare la notizia sul web. Dalla lista della Critical Mass Romana cominciano a circolare le prime proposte di protesta, di lutto e di ricordo dell'ultima vittima della strada: Si decide che per i prossimi mesi si pedalerà con legato ad un braccio un drappo rosso. Rosso come il «...sangue - spiegano i ciclisti sui blog - per protestare contro l'immobilismo delle istituzioni a fronte della strage che si consuma sulle strade» e per portare all'attenzione della cittadinanza l'amarezza e le preoccupazioni dei tanti "utenti deboli", i ciclisti.
Oggi, 11 novembre, durante la mattinata, tra le vie di Torino, alcuni cicloattivisti, hanno legato un drappo rosso alle centinaia di biciclette posteggiate in centro. Oltre a manifestare solidarietà hanno voluto dare risonanza e visibilità a una protesta che, purtroppo, interessa non solo la capitale. 
Si invita tutti a diffondere l'iniziativa.

http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/10_novembre_7/ciclista-ucciso-alba-roma-1804114444374.shtml

http://roma.repubblica.it/cronaca/2010/11/07/news/pirata_ciclista_colombo-8834329/?ref=HREC1-2
http://www.ecoblog.it/post/11470/un-drappo-rosso-al-braccio-parte-la-protesta-dei-ciclisti-romani

2 commenti:

Anonimo ha detto...

io lo faccio
mad max

gabbs ha detto...

io l'ho messo ma non sono ancora uscito con la bici causa pioggia...:((

"L'uomo.. Per trasportare un grammo del proprio peso per un chilometro in dieci minuti, consuma 0.75 calorie.. è una macchina termodinamica più efficiente di qualunque veicolo a motore.. L'uomo in bicicletta può andare tre o quattro volte più svelto del pedone, consumando però un quinto dell'energia"


da Ivan Illich "Energie et équité"