lunedì 15 febbraio 2010

CICLOROSCOPO 2010

Tratto dalla rivista "aam Terra nuova"

Mondo ciclabile! a cura di Pla.To




CICLOROSCOPO 2010



ARIETE:


Vi sentirete forti e sicuri per tutto l'anno e ne avrete buoni motivi. Procedete dritti senza paura, cercate


l'avventura ma controllate la destra agli incroci pericolosi.


Tenete ben saldo il manubrio con entrambe le mani e supererete qualsiasi ostacolo.






TORO:


E' arrivato il tempo della scelta, fatela ora. Da quanto tempo dite di non sopportare più il traffico e


la confusione? Le vostre strade sono quelle che scivolano nel silenzio e nella pace delle colline.


Non è più tempo di sognare, aprite gli occhi e pedalate.







GEMELLI:


E' arrivato il tempo di cambiare, non siete fatti per la pedalata assistita, monotona. Meglio una scattante


e nervosa mountain boke, è finito il tempo della prosa, è l'ora della poesia. Non smettete d'inseguire il


vostro ciclista-poeta ma trovate il tempo per parcheggiare e riposarvi.






CANCRO:


Controllate bene le luci della bicicletta. Anzi aggiungetene di nuove, per voi sarà un anno di vita


notturna. Orientatevi guardando le stelle e se non le conoscete iscrivetevi ad un corso di astronomia.


Guardate con attenzione chi incrociate di notte, da lì verranno le sorprese.




LEONE:

Uao! Quante bici avete? Quest'anno ve ne serviranno almeno 4. La prima da corsa, perché dovrete


inseguire per un bel po' un amore veloce. La seconda da uomo, perché si siederà sulla canna e non


vorrà mollarvi mai. La terza un tandem, così che faticherete in due e la quarta una graziella da sera!


Buon divertimento.



VERGINE:


Perché avete trascurato la vostra bici? Non è un oggetto misterioso, non è una cosa che si può


metter da parte. Se vi sentite più stanche e meno entusiasti della vita è proprio per quello. Coraggio,


è tornato il momento di saltare in sella, ogni giorno, e le cose andranno bene.





BILANCIA:


Partite piano, sempre! Non abbiate fretta. Dovete cercare il vostro ritmo e praticarlo, questo è l'anno


giusto. Questo non vuol dire che non vi dovete buttare, anzi è tempo di osare colori nuovi e di alzare


lo sguardo oltre l'orizzonte e spingere sui pedali.




SCORPIONE:


Chiariamo subito: è un buon anno, ma vi consiglio l'acquisto di casco, guanti e scarpe giuste. Fate


controllare la bici con regolarità, in particolare i freni, e poi buttatevi! Tanto è questo che sapete e volete


fare, e questo è l'anno giusto. Meglio il giorno ed attenti alla ghiaia!






SAGITTARIO:


Allora...lo so che siete annoiati. Vi consiglio di cambiare ogni giorno percorso ma non mollare la


vostra bici. Lo so, vi sembrerà che la strada sia sempre in salita. Al limite aggiungete cambi e


moltipliche. Prima o poi le salite mentali finiranno.





CAPRICORNO:


Partenza veloce, sempre in piedi sui pedali. Chiunque faticherà a starvi ruota. Non vi mancherà mai


l'energia mentale. Mettete degli specchietti sul manubrio se volete mantenere i contatti con gli amici.


Attenti ai mesi caldissimi.





ACQUARIO:


Non cercate di vincere strane gare di velocità. Anzi mettete un paio di libri nelle sacche appese sulla


ruota posteriore. Preparate bene le vacanze estive, concentratevi su di esse, non trascurate nulla e


state sempre vicini alla vostra bici.





PESCI:

Che dire? Avete le pinne sul parafango, la strada è liquida. Qualsiasi bici, qualsiasi strada sarà in discesa.


Nessun consiglio, usate la bici, non chiedete informazioni, stracciate le mappe, tanto non conta la meta,


ma il mezzo. Comunque fate tesoro delle parole del babbo di Nemo!


2 commenti:

oga ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
oga ha detto...

Ciao.prima,chi ha imaginato questo articolo?io penso che forse Michele o Annalisa ha imaginato lo.bello.interesante.

"L'uomo.. Per trasportare un grammo del proprio peso per un chilometro in dieci minuti, consuma 0.75 calorie.. è una macchina termodinamica più efficiente di qualunque veicolo a motore.. L'uomo in bicicletta può andare tre o quattro volte più svelto del pedone, consumando però un quinto dell'energia"


da Ivan Illich "Energie et équité"